LA NOTTE DELLE LEGGENDE

Ci sono partite che hanno il fascino della storia. Incroci che giocano con le leggende. Cotta & Mangiata è la squadra che ha vinto tutto per anni, prima dell’esplosione di Sky Somp. Record di punti, record di vittorie, giocatori storici, uno su tutti: David Soldati. Re della classifica marcatori e leader silenzioso lì davanti. 155 gol in sette stagioni, contando solo il campionato. Tutte le vittorie che contano portano la sua firma. Dall’altra parte Sky Somp, erede in maglia Blanca dei gialloblu. Cantisani e compagni hanno vinto tutto ciò che c’era da vincere negli ultimi due anni, e tutt’ora dominano la classifica di Serie A. L’eredità del re è sulle spalle di un bomber di razza che però porta la 10, Lorenzo Bianchini. Quel Bianchini che nello scorso campionato ha messo a segno la bellezza di 42 reti e che alla decima giornata è già a quota 16. Storie che si incrociano.

LA PARTITA – Alla disperata ricerca di punti la prima, capolista che vuole scappare la seconda. Questa sera non si fanno prigionieri. Ed è subito Sky Somp che prima schiaccia gli avversari nella propria metà campo e poi li trafigge con quel 10 lì, sentenza davanti al portiere. I blancos proseguono l’assedio in cerca del raddoppio, ma da una parata di Palumbo nasce il pareggio degli avversari. L’estremo difensore alza la testa per far partire il contropiede e vede Di Stefano fuori posizione. Lampo di genio. Esecuzione. Tiro, la palla è in rete per l’1-1 di Cotta & Mangiata. La panchina di mister Ercoli è in delirio totale per la prodezza del proprio portiere. Il gol galvanizza i gialloblu, che si impadroniscono del campo e schiacciano gli avversari, tramortiti dal gol subito in un momento in cui dominavano il campo. Passano i minuti, Sky Somp prova a rialzare la testa. Dagli sviluppi di un corner Palumbo para ma non trattiene, sulla ribattuta piomba come un falco Cantisani che insacca il gol del 2-1. Niente male, considerando il fatto che durante il riscaldamento i compagni mettevano in dubbio l’istinto del gol del capitano. Il gol di Cantisani dà nuova linfa ai blancos, guidati da un Valenza che governa in mezzo al campo. Falconieri, servito in area di rigore da Bianchini, mette a sedere la difesa avversaria e insacca all’angolino il terzo gol dei blancos. I gialloblu lanciano l’assedio alla porta difesa da Di Stefano, ma il numero 1 chiude bene. Almeno finché, su una punizione da fuori, non si presenta sul pallone Daniele Di Caro che con freddezza prende la rincorsa e calcia un tiro potentissimo che si insacca in rete e accorcia le distanze. È il gol dell’orgoglio per Cotta & Mangiata, quello del definitivo 3-2. Non c’è più tempo, nell’aria risuonano tre fischi. Finisce così, con la vittoria dei Galàcticos, la notte delle leggende.

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