TROFEO PONTINO – 4° GIORNATA: L’UNIPOMEZIA PIEGA L’ATL T.S.L. PER 7 A 2

Se i Crimson inseguono il pass per i quarti, gli ardeatini sono aggrappati all’ultimo treno utile per evitare di dire addio alla fase eliminatoria.

Per la sfida decisiva, scendono in campo anche i dirigenti Di Pasquale dell’Atletico e Gianni Mugnaini per gli universitari.

Dopo l’equilibrio in avvio, la sblocca Bayslak, che ruba palla a Picchi e scappa, s’accentra e salta Fortes e di sinistro la mette sul primo palo: uno a zero Crimson.

Ancora Bayslak protagonista, come nei turni precedenti. Esaltato dal vantaggio, semina il panico a metà campo, dribbla secco Picchi, serve Menichelli che restuisce completando il triangolo, rimpallo fortuito con lo stesso Picchi, la sfera schizza ancora su Menicheli che fortuitamente insacca, ed è 2 a 0.

L’Unipomezia va in scioltezza. Palla d’oro di Mortellaro per Arena, che prende la mira, pesca la soluzione in diagonale col mancino e la mette all’angolo. E sono tre, per gli universitari.

La replica del Tor San Lorenzo tarda ad arrivare, ed è tutta in un guizzo di Bouchari, che sfrutta l’assist dell’onnipresente Musilli, prova a piazzarla tra le gambe di D’Alessadro, ma il portiere d’istinto e di esperienza si salva anche con l’aiuto del palo.

Gol mancato, gol subito. Mortellaro verticalizza per Bayslak, e sempre lui, con freddezza, va di destro e in nonchalance firma il 4 a 0.

Tutto facile per i Crimson, che spingono ancora. E’ sempre l’ispirato Mortellaro a dettare i tempi, e ad inventarsi assist-man quando vede ancora Arena ben posizionato, lo serve, il bomber calcia ma colpisce una clamorosa traversa.

Per il 5 a 0, basta attendere l’exploit di Ricciardo, che fa esplodere una bomba che si infila sotto la traversa, e vale la “Manita”.

Per il Tor San Lorenzo è notte fonda. Di Mario prova a svegliare i suoi, e a sorprendere gli avversari con un tiro della disperazione, ma D’Alessandro trattiene in due tempi. Con orgoglio, i biancoverdi ci provano ancora con Di Leta, che incrocia col destro per la rete del 5 a 1. E’ una rimonta quasi impossibile, ma Villani ci crede. Calcia potente dalla distanza, sulla respinta Manca di More va d’esterno sinistro secco e fa centro. 5 a 2.

Ritorno impressionante dell’Unipomezia. Stop e bordata poderosa dalla trequarti di Menichelli che fulmina Bergami e sigla la rete del 6 a 2. Non è tutto: altra verticalizzazione illuminante di Ricciardo per Arena, che a porta vuota con un vincente tocco porta il risultato sul 7 a 2.

E finisce con una rotonda vittoria per i Crimson, dunque, che archiviano il passaggio del turno. Il Tor San Lorenzo, chiusi i giochi, può ancora regalare una buona prestazione d’insieme nell’ultima sfida.